Con la terapia delle Onde d’urto a bassa intensità
si può curare
la disfunzione erettile lieve o moderata.
Il paziente colpito dalla disfunzione erettile non riesce a raggiungere o mantenere un’erezione sufficiente per poter avere un rapporto sessuale soddisfacente.
Le onde d’urto vengono applicate sul pene attraverso specifici dispositivi, in sedute che durano circa dieci minuti e che vanno ripetute, settimanalmente, per un totale di sei trattamenti complessivi. La terapia con onde d’urto non è invasiva, è indolore e senza effetti collaterali.
Le onde d’urto a bassa intensità migliorano la circolazione del pene inducendo un microtrauma cellulare, che a sua volta stimola il rilascio di fattori angiogenetici con successiva nuova vascolarizzazione del tessuto trattato e crescita graduale di nuovi vasi sanguigni.
Recenti studi, tuttora in corso, hanno evidenziato che l’uso del trattamento si è rivelato efficace in sette pazienti su dieci. Nel loro caso il ritorno a una vita sessuale normale è stato possibile senza il ricorso ai farmaci, che rimangono invece per il momento privi di alternativa per le forme più gravi del disturbo.
L’effetto del trattamento è evidente dopo 4 settimane dall’inizio del trattamento, ma sembra non avere un effetto permanente, tendendo a regredire gradualmente.
Dopo due anni il problema si ripresenta nel 50% dei pazienti che teoricamente dovrebbero sottoporsi ad un nuovo ciclo riabilitativo.
Studi randomizzati controllati hanno dimostrato che la terapia con onde d'urto
può essere utile nella gestione della malattia di Peyronie per la riduzione delle dimensioni della placca e del dolore del pene.